destionegiorno
Scrivere Poesia è aggiungere realtà alla fantasia, è un rifugio di parole che escono dalla mente, dal cuore, è un donar pensieri dall'oggi, al domani, a ieri. Per me dall'adolescenza apprendista artigiano della parola è come ritornare a scuola per acquisire nuova conoscenza libera da ogni ... (continua)
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L’ëva benedia
da u dì del Batescim
l’ëva ‘d la mateina
rusò ans el prò
che as campa zù
da la cascò
che an tel bicer
a ven versò
che a bagna
el piante e ‘l fiù
che a porta
profum d’amù
che as giazza
an tampesta
che a còla
an fioca e a fa festa
l’ëva che u sû o trasfurma
an culur d’un arc an zé
l’ëva tempurol e tròn
che a rimbomba an son
che a lòva el man
che a pulis i rian
che a impasta
che a vasta
l’ëva sospirò
quand ant un lec
te speti che ‘n’anima boona
at bagna con ‘na stizza el lòvre.
L’acqua
L’acqua benedetta
dal giorno del Battesimo
l’acqua del mattino
rugiada sul prato
che si butta giù
dalla cascata
che nel bicchiere
viene versata
che bagna
le piante e i fiori
che porta
profumo d’amore
che si ghiaccia
in tempesta
che scende
in neve e fa festa
l’acqua che il sole trasforma
nei colori di un arcobaleno
l’acqua temporale e tuono
che rimbomba in suono
che lava le mani
che pulisce i ruscelli
che impasta
che guasta
l’acqua sospirata
quando in un letto
aspetti che un’anima buona
ti bagni con una goccia le labbra. |
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